OCCHIO ITALIA: IL BELGIO DI MARTINEZ NON E' SOLO LUKAKU..

 Sarà un quarto di finale difficile per la nazionale italiana di Roberto Mancini. Il Belgio di Lukaku è una delle nazionali più difficili da affrontare per la qualità dei suoi uomini in campo e per l'ampiezza di rosa a disposizione.



Solitamente la nazionale allenata da Roberto Martinez schiera un 3-4-2-1 con Thomas Vemales al centro della difesa, Witsel e Tielemans a centrocampo con Meunier e Thorgan Hazar sulle fasce e De Bruyne e Eden Hazard alle spalle dell’interista Lukaku. Ma attenzione: De Bruyne e Hazard saranno in dubbio per la partita di questa sera.

In fase difensiva solitamente i “Diavoli Rossi” si schiacciano in pochissimi metri facendo arretrare moltissimo le ali applicando un 5-2-3. E’ stato così con il Portogallo e sarà così anche con l’Italia visto che entrambe le nazionali giocano 4-3-3. Lukaku e De Bruyne si “sacrificano” andando a disturbare il terzino in possesso di palla, Lukaku su Di Lorenzo mentre De Bruyne su Spinazzola mentre Hazard rimane vertice avanzato pronto ad aggredire il mediano basso. Se De Bruyne non dovesse farcela probabilmente vedremo in cambio Mertens.

In fase di possesso palla invece i ragazzi di Martinez sfruttano le qualità dei suoi giocatori: un paziente possesso palla alla ricerca della linea di passaggio migliore per i suoi giocatori migliori.

La fase difensiva invece dei belgi è molto solida ma poco aggressiva, con gli azzurri che potrebbero trovare molto spazio tra la linea difensiva e quella di centrocampo.

Sarà una partita da 1 X 2, una partita che potrebbe aprire ad una delle due squadre le porte di un sogno chiamato semifinale.

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