IL DERBY DEL CAIRO: CHE RIVALITÀ' SULLE SPONDE DEL NILO!


Likaa el Kemma ovvero la partita dei migliori. Il derby del Cairo tra Al-Ahly e Zamalek è uno scontro che fa e ha fatto la storia nella terra dei faraoni, l’Egitto.



Il primo club a prendere forma è l’Al-Ahly, nel 1909, anni dell’occupazione britannica. Il nome dei “diavoli rossi” significa nazionale, a rappresentare il desiderio di indipendenza che i fondatori avevano in quegli anni. I “cugini” dello Zamelek nacquero due anni dopo con il nome Kasr El Nil, nome che cambiò definitivamente in quello attuale dopo la rivoluzione egiziana del 1952.

La nascita della rivalità nacque non per religione ma per politica; «Gli anni ’50, ’60 e ’70 riguardavano la politica, non lo sport. Allora le famiglie avevano una scelta chiara: nazionalista o monarchico, e così Ahly o Zamalek, ma non è mai mai stata una rivalità religiosa. Oggi, invece, è una contrapposizione prettamente sportiva», ha spiegato Walid Darwish, un esperto di calcio egiziano.



Per capire la “violenza” e l’importanza di questa partita basti pensare che la rivista World Soccer ha inserito questo derby al decimo posto nella classifica dei derby più violenti al mondo anche perhè parliamo delle due squadre più titolate d’Egitto e il palmares delle due squadre parla chiaro: 13 Caf Champions League e 53 campionati su 61.

In oltre 100 anni di Derby del Cairo è successo di tutto: da storiche goleade ad invasioni dell’esercito a pochi giorni dalla scoppia della Guerra dei Sei Giorni nel 1966. Ci sono stati tanti episodi di violenza ma anche di unione e fratellanza in diversi manifestazioni.

A raccontarci l’emozione pazzesca di questa partita sono le dichiarazioni di Hugh Dallas, uno dei tanti arbitri stranieri chiamati a dirigere il match: “«Ho arbitrato in vita mia quindici Old Firm, ma non si può nemmeno paragonare all'atmosfera di un Cairo Derby».

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