Sarà River Plate contro Flamengo la finale di Copa Libertadores 2019. La partitissima si giocherà a Santiago del Cile il 23 Novembre. Per gli argentini, dopo aver superato i rivali del Boca è la seconda finale consecutiva dopo e potrebbero entrare nella storia per aver vinto due volte la Copa Libertadores consecutivamente. I brasiliani del Flamengo invece tornano in finale dopo il trionfo del 1981 quando vinsero 2-0 la finalissima contro i cileni Cobreloa grazie ad una doppietta di Zico.
BOCA JUNIORS 1-0 RIVER PLATE
Una bombonera da paura. E’ questo lo spettacolo che si
presenta a Buenos Aires per la semifinale di ritorno del Superclasico di Copa
Libertadores.
I colpi proibiti non mancano fin dal primo minuto; la
partita è tesa, si gioca sui nervi e sulle palle lunghe. La prima occasione è
per i padroni di casa e arriva da calcio piazzato, su una punizione “buttata
dentro” dalla destra il tiro di Tevez finisce sull’esterno della rete: minuto
8. Gli animi si scaldano già al minuto 11 quando Abila chiede un rigore ma l’arbitro
giustamente lascia correre. Ad ogni contatto la Bombonera è una bolgia. Ci
prova ancora il Boca, sempre da calcio di punizione ma Salvio lasciato
completamente solo da una punizione proveniente dalla destra manda il pallone
alto. Il River soffre le palle alte e la Bombonera esplode al minuto 21 quando Salvio
ribadisce in rete una punizione calciata dalla destra ma il VAR annulla tutto
per un fallo di mano precedente di Mas. Il Boca continua a spingere e crea
continuamente occasioni da palle inattive come al minuto 43 quando Armani è
chiamato al miracolo su una deviazione goffa del compagno di squadra Perez.
La ripresa si apre con un tiro di Tevez da fuori area
facilmente parato da Armani. Il Boca ci prova e rispetto al primo tempo con
tiri da fuori area ma senza mai impensierire il portiere. Gli xeneizes si
sbilanciano e il River spreca un paio di ripartenze. La partita è nervosa e
piovono cartellini gialli ma ai Los Millionarios va bene così. Al minuto 80
sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra Hurtado fa esplodere la
Bombonera: ora il Boca ci crede. Il finale di partita è da thriller ma la
spinta del popolo giallo-blu non serve per compiere la remuntada e alla fine,
al triplice fischio, è il River a festeggiare nel silenzio della Bombonera.
FLAMENGO 5-0 GREMIO
Dopo l'1-1 dell'andata il Flamengo demolisce il Gremio nella gara di ritorno giocata al Maracanà di Rio de Janeiro. Dopo un colpo di testa di Gabigol facilmente parato al minuto 10 il Gremio ha una clamorosa occasione per passare in vantaggio con Maicon che non sfrutta un cross proveniente dalla sinistra calciando addosso al portiere lentamente. Gol sbagliato e quasi gol subito, il colpo di testa di Henrique in tuffo finisce a lato di un soffio. Il Maracanà può esplodere al minuto 43 quando Gabigol lanciato sul filo del fuorigioco calcia ma trova la pronta respinta di Victor che però nulla può al tap-in di Henrique per l'1-0 Flamengo. Dopo 55 secondi del secondo tempo arriva il 2-0 dei padroni di casa con Gabigol che con un sinistro di prima intenzione la mette sotto la traversa. Al minuto 52 ecco il gol del ko, Henrique viene atterrato in area di rigore e Gabigol dagli 11 metri realizzata il 3-0 e la sua doppietta personale. Il Gremio si sbilancia e in contropiede il Flamengo è letale come al minuto 64 quando Gabriel Barbosa serve Mari che tutto solo a porta vuota non può sbagliare il poker. C'è gioia anche per Rodrigo Caio che realizza il 5-0 di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo e va a completare una serata magica.
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