In attesa della finalissima di ritorno della Copa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors la finale di andata di Copa Sudamericana (1-1) tra i colombiani dello Junior e i brasiliani dell'Atletico Paranaense è finita nel dimenticatoio. Ricordiamo che la vincitrice accederà direttamente alla Libertadores 2019.
I colombiani dello Junior sono retrocessi in Sudamericana dopo aver conquistato il terzo posto nel girone di Libertadores che comprendeva Boca Juniors e Palmeiras (due semifinaliste). Una volta entrato nella coppa minore il club allenato da Julio Comesana ha eliminato rispettivamente Lanus, Colon, Defensa y Justicia e l'Independiente Santa Fe. E prima della finalissima di ritorno il club dovrà giocare la finale del torneo colombiano contro il Deportivo Independiente Medellin senza dimenticare che ad inizio stagione il club di Barranquilla ha vinto la Coppa di Colombia e quindi insegue un triplete che avrebbe dello storico.
L'Atletico Paranaense invece, allenata dal neo tecnico Tiago Nunes, solo 38 anni, dopo essersi qualificato settimo nel Brasileirao con 57 punti sarebbe già qualificato alla Sudamericana 2019 ma punta al salto nella coppa dei grandi, nella Libertadores. Il cammino che ha portato il club di Coritiba fino alla finalissima è stato di tutto rispetto: eliminati Newell's, Penarol, Caracas, Bahia ai calci di rigore e infine il Fluminense. Il tutto subendo solamente 5 reti e realizzandone 19 in dieci gare disputate.
Davanti ad un Metropolitano Roberto Melendez tutto esaurito sono i padroni di casa a partire meglio e ad avere la prima occasione con Diaz ma l'Atletico tiene basso il ritmo, quasi accontentandosi del pareggio e sfrutta solamente qualche ripartenza pericolosa. Le occasioni sono quindi solo colombiane, prima Yony Gonzalez calcia fuori poi ancora Diaz in acrobazia va vicino al bersaglio grosso ma il suo tiro finisce di poco a lato. Nella ripresa il copione non cambia ma al 50° un contropiede magistrale permette a Pablo, ben servito da Nikao di battere Viera per l'1-0 brasiliano. Lo Junior però non muore mai e pareggia subito con Yony Gonzalez che in acrobazia realizza l'1-1. I colombiani, spinti dalla bolgia del Metropolitano inserisce Ruiz cercando la vittoria passando al 442 con due prime punte. La pressione dei Tuburones è costante ma l'Atletico si difende bene. Al 70° ecco però l'episodio che potrebbe cambiare tutto, uno svarione difensivo dei brasiliani porta un calcio di rigore per lo Junior. Dal dischetto si presenta il centrale difensivo Rafael Perenz che però centra in pieno la traversa. I padroni di casa non ci stanno e vanno ancora vicino al vantaggio con Ruiz che si vede respingere il suo tiro sul palo.
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