Capita spesso, nel calcio moderno che durante la sosta delle nazionali i giocatori convocati con la maglia del proprio paese subiscano infortuni.
Ma perchè succede questo? Come è possibile che giocatori professionisti abituati ad allenarsi e giocare si possano infortunare così spesso?
Una spiegazione a questo fenomeno la possiamo trovare a livello psicologico e più precisamente nell'arousal.
Cos'è l'arousal? In psicologia indica lo stato di eccitazione psicofisiologica di un organismo in risposta ad uno stimolo come ad esempio una performance sportiva.
Questo stato e’ caratterizzato da un aumento nel soggetto della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa al fine di incrementare maggiormente l’attenzione, la vigilanza e la pronta reattivita’ agli stimoli con effetti nella prestazione sportiva.
La teoria di Yerkes e Dodson (1908) afferma che la relazione tra arousal e prestazione segue l’andamento di una rovesciata (come mostrato in figura sotto)
Quando si ha un basso livello di arousal (ipoattivazione) il livello di prestazione e’ basso.
Il calciatore in questa condizione puo’ essere stanco, demotivato, poco concentrato e fare fatica ad entrare in partita o a trovare il ritmo partita.
Quando l’attivazione cresce fino a raggiungere il vertice della U rovesciata il calciatore raggiunge la performance ottimale (senso di benessere totale ecc.)
Ma attenzione, quando l’aurousal sale troppo (iperattivazione) la prestazione comincia a decadere e il calciatore puo’ manifestare affaticamento, scatti di rabbia, diminuzione della concentrazione ecc..
Perchè quindi l'arousal può condizionare lo stato fisico dei calciatori?
Ipotizziamo che durante la stagione calcistica del club il giocatore X segue allenamenti e partite continui ad un ritmo alto e quindi psicologicamente è "sul pezzo"; in questo caso la sua arousal è alta. Il fisico è preparato e l'abitudine all'allenamento lo rende meno vulnerabile agli infortuni.
Appena il giocatore X viene convocato nella rispettiva nazionale è fisiologico un rilassamento a livello mentale, viaggiare per molte ore, ritrovare compagni che non si vedono da tempo, stare in ritiro con questi, adattarsi a ritmi di allenamento sicuramente più blandi può provocare un relax mentale e un conseguente abbassamento dell'arousal che a livello fisico si manifesta in possibile infortuni. Ovviamente parliamo di infortuni muscolari e non da contrasto.
Questa è solamente una teoria, tutta da dimostrare, una chiave di lettura personale da cui prendere spunto.
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