LA MALEDIZIONE SI SPEZZA: IL PERU' TORNA AL MONDIALE!

Hanno aspettato 36 anni i tifosi peruviani ma questa estate sarà Mondiale!
Dopo Spagna 1982 la nazionale peruviana torna a partecipare alla massima competizione per nazionali del Mondo.
La nazionale allenata dall'argentino Ricardo Gareca ha ottenuto il pass per la Russia allo spareggio con la Nuova Zelanda (0-0 all'andata e 2-0 per i sudamericana il ritorno). 


IL CAMMINO

Dopo una partenza a rilento, ko con Colombia e Cile la nazionale peruviana trova la prima vittoria con il Paraguay per poi ottenere nelle tre partite successive due ko con Brasile e Uruguay e un pareggio con il Venezuela. Insomma, 4 punti in 6 partite e un Mondiale molto lontano. Dopo la vittoria a tavolino ottenuta per 3-0 contro la nazionale boliviana (sul campo era 2-0 per la Bolivia) arriva una serie di risultati utile consecutivi. La partita successiva la Blanquirroja strappa un 2-2 all'Argentina di Messi e vince 2-1 con l'Ecuador. Il pesante ko per 4-1 ottenuto in Cile non demoralizza la nazionale che si riscatta con lo stesso punteggio rifilando un poker al Paraguay. 
La sconfitta con il Brasile e il pareggio per 2-2 con il Venezuela sembrano compromettere il cammino del Perù che però ottiene tre vittorie consecutive per 2-1 (Uruguay, Ecuador e Bolivia) rilanciandosi in ottica qualificazione. 
Le ultime due giornate sono da thriller, ma il doppio pareggio con Argentina e Colombia manda i Los Incas allo spareggio con la Nuova Zelanda.

L'andata giocata nella cornice dello stadio Wellington in Nuova Zelanda è piuttosto noiosa e monotona con i peruviani che a fine partita però recriminano per le occasioni fallite.
La sfida di ritorno, giocata pochi giorni dopo a Lima premia la voglia di un popolo di ritornare al Mondiale dopo 35 anni. A spingere la Blanquirroja sono stati prima i tifosi che hanno affollato lo stadio Nacional nonostante i prezzi esorbitanti. La rete del vantaggio è arrivata al 27° minuto da Cueva mentre il raddoppio è stato realizzata da Ramos.
Al 90° è festa grande, la maledizione è spezzata e dopo 36 anni il popolo peruviano potrà viversi un'estate mondiale.




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