Il clasico cochambambino torna prepotentemente nel calendario della massima lega boliviana.
Se sei di Cochabamba o sei ghiaccio o sei fuoco, o sei celeste come l'Aurora o sei rosso come il Wilstermann.
Il ritorno nella massima lega dell'"equipo del pueblo" segna il ritorno del derby più sentito a Cocha, cittadina di 620mila abitanti a 2500 metri sopra il livello del mare.
La rivalità tra i due club nacque attorno agli anni 50 quando entrambe le formazioni avevano preso la ribalta a livello locale e internazionali creando una netta spaccatura nella città.
Il colpo d'occhio dell'Estadio Evo Morales di Ivirgarzama |
L'ultima partita ufficiale nella massima serie tra le due squadre fu giocata nel 2014 e vide la vittoria dell'Aurora per 2-0. Ci fu successivamente un'amichevole benefica giocata nel 2015 che vede trionfare gli Aviador del Wilstermann per 3-2.
LA PARTITA:
Sotto gli occhi del presidente Evo Morales, nello stadio a lui intestato di Ivirgarzama causa impraticabilità del Felix Capriles di Cochabamba è andato in scena il clasico cochabambino.
Il Wilster, nonostante la bruciante eliminazione subita ai calci di rigore in Copa Libertadores è il favorito del match è parte meglio rispetto ai cugini ma è l'equipo del pueblo ad avere la clamorosa palla del vantaggio con Lamanna ma il suo tiro trova il pronto portiere avversario. La reazione degli aviador c'è ma è sempre con conclusioni da fuori area, il 451 dell'Aurora lascia pochissimi spazi. Nella ripresa il tema del match non cambia, il Wilster prova a fare la partita e l'Aurora, ben messa il campo prova a sfruttare il contropiede e, su uno di questi, arriva la seconda occasioni clamorosa per la celeste ma il tiro di Aranibar colpisce la traversa. La partita non decolla, solo nel finale il Wilster va vicino al colpaccio con Melean, che di testa colpisce il palo.
Commenti
Posta un commento